I cambiamenti climatici rappresentano una minaccia molto grave e le loro conseguenze si ripercuotono su molti aspetti diversi della nostra vita. Quali minacce sociali comportano i cambiamenti climatici?
Salute
I cambiamenti climatici rappresentano una minaccia significativa non solo per la salute umana, ma anche per la salute degli animali e delle piante. Anche se un clima che cambia potrebbe non creare molte minacce nuove o sconosciute per la salute, gli effetti già in atto saranno aggravati e più pronunciati rispetto al momento attuale.
Tra gli effetti più importanti dei futuri cambiamenti climatici sulla salute dovrebbero esservi:
- un aumento della mortalità estiva legata al calore (decessi) e della morbilità (malattie);
- una diminuzione della mortalità invernale legata al freddo (decessi) e della morbilità (malattie);
- un aumento del rischio di incidenti e impatti sul benessere generale derivanti da eventi meteorologici estremi (inondazioni, incendi e tempeste);
- cambiamenti nell’impatto delle malattie derivanti, ad esempio, da malattie trasmesse da vettori, roditori, acqua o alimenti;
- variazioni nella distribuzione stagionale di alcune specie di polline allergenico, della gamma di virus, della distribuzione di parassiti e malattie;
- malattie animali emergenti e riemergenti che moltiplicano le sfide per la salute umana e animale in Europa a causa di malattie zoonotiche virali e di malattie trasmesse da vettori;
- organismi nocivi per le piante emergenti e riemergenti (insetti, patogeni e altri organismi nocivi) e malattie che colpiscono le foreste e i sistemi colturali;
- rischi connessi al cambiamento della qualità dell’aria e dell’ozono.
Popolazioni vulnerabili
Le persone che vivono in aree urbane a basso reddito con infrastrutture carenti e, in generale, i gruppi di popolazione con redditi più bassi e minore disponibilità di beni, sono più esposte agli impatti climatici, ma hanno meno capacità di affrontarle.
Le donne possono essere colpite in modo sproporzionato dai cambiamenti climatici e sono svantaggiate nei casi in cui siano necessarie misure di adattamento costose. Al tempo stesso, le donne svolgono un ruolo chiave nell’adattamento e, più in generale, nelle pratiche sostenibili.
I disoccupati e le persone socialmente emarginate sono tra i più vulnerabili ai rischi climatici.
L’invecchiamento della popolazione europea, colpita in modo sproporzionato da una mobilità ridotta o da limitazioni dovute alla salute, farà aumentare la percentuale della popolazione vulnerabile agli effetti dei cambiamenti climatici.
I cambiamenti climatici hanno già iniziato ad avere un impatto sugli sfollamenti e sulla migrazione. Sebbene il clima sia solo una delle cause di sfollamento e migrazione, molti paesi partner incamminati verso uno sviluppo sostenibile sono tra i più colpiti. In genere le loro popolazioni dipendono fortemente dagli habitat naturali e dispongono di pochissime risorse per far fronte ai cambiamenti climatici.
Occupazione
L’impatto degli aumenti della temperatura, dei cambiamenti nei regimi delle precipitazioni o dell’aumento del livello del mare inciderà, direttamente o indirettamente, sulla produttività e sulla redditività di tutti i settori economici in tutti gli Stati membri dell’UE, con implicazioni per il mercato del lavoro.
I cambiamenti climatici possono incidere sulla disponibilità di forza lavoro a causa di una diminuzione delle condizioni di salute della popolazione e ostacoli aggiuntivi per quanto riguarda la salute sul lavoro (temperature più elevate sul posto lavoro, rischi naturali più frequenti e intensi che impediscono alle persone di raggiungere il luogo di lavoro).
Inoltre, diversi settori economici sono estremamente vulnerabili a causa della loro dipendenza da condizioni climatiche regolari. Si prevedono cambiamenti al livello dei settori produttivi, ad esempio nell’agricoltura e nel turismo, a causa dei cambiamenti climatici.
Importanti investimenti nell’adattamento potrebbero offrire opportunità di lavoro e di reddito in attività quali il rafforzamento delle difese costiere, l’edilizia e le infrastrutture (verdi), la gestione delle risorse idriche e la delocalizzazione degli insediamenti esposti. Tuttavia, permane incertezza circa i possibili effetti netti di tali investimenti in termini di creazione di posti di lavoro. Per cogliere queste opportunità sarà necessario migliorare le competenze della manodopera.
Istruzione
Ridurre la vulnerabilità e attuare misure di adattamento non è solo compito e responsabilità dei governi. La gravità dei cambiamenti climatici impone agli attori pubblici e privati di collaborare per ridurre la vulnerabilità e adattarsi agli impatti. Tuttavia, non tutte le parti interessate sono consapevoli e informate della loro vulnerabilità e delle misure che possono adottare per adattarsi attivamente ai cambiamenti climatici. L’istruzione e la sensibilizzazione sono pertanto una componente importante del processo di adattamento per gestire gli impatti dei cambiamenti climatici, migliorare la capacità di adattamento e ridurre la vulnerabilità generale.
Fonte: Sito UE Azioni per il clima